Hai mai pensato di detossinare il tuo cuoio capelluto?
La stessa attenzione che da anni viene dedicata alla pelle del viso e del corpo andrebbe riservata anche per il cuioio capelluto.
Perché è importante?
Stile di vita scorretto, alimentazione, stress, ragioni atmosferiche e fattori ambientali negativi provocano accumuli di tossine e particelle inquinanti sulla cute che difficilmente andranno via da sole o utilizzando prodotti detergenti non specifici. Questi accumuli possono alla lunga provocare fastidi (come ad esempio prurito alla testa, tricodinia localizzata per eccesso di tossine fino ad arrivare a dermatite del cuoio capelluto) o disagi come capelli grassi o capelli secchi e pitiriasi fino a sfociare in vere e proprie anomalie che se trascurate nel tempo conducono all’indebolimento del bulbo con conseguente assottigliamento e miniaturizzazione della fibra capillare fino a una vera a propria caduta.
Se hai notato che i tuoi capelli sono meno forti di prima, più opachi e meno luminosi, si sfibrano facilmente e non hanno più corposità e volume prova a rigenerarli partendo dal benessere della cute: la forza e la bellezza dei capelli deriva da una cute sana e correttamente curata.
Trattamenti
Dopo un approfondito controllo effettuato con la tricocamera per individuare il trattamento più idoneo ed efficace è assolutamente consigliato effettuare dei cicli di detossinazione del cuoio capelluto che comprendono:
- l’utilizzo di prodotti contenenti oli essenziali (alcool free),
- il massaggio linfatico per aiutare l’attività del microcircolo spesso compromesso dall’accumulo di tossine,
- l’applicazione di un il peeling esfoliante.
Il risultato è un cuoio capelluto libero dalle cellule morte con la ripristinazione del film idrolipidico che lo rende più forte e attivo e in grado di proteggersi dagli agenti esterni, restituendo equilibrio e leggerezza alla chioma.